La donazione, certamente encomiabile nelle intenzioni, è un atto che presenta svariati profili da valutare con estrema attenzione e cautela.

Sono molteplici i risvolti che potrebbe avere nei confronti di eventuali soggetti terzi (si pensi al coniuge o ai figli di chi ha effettuato la donazione), che un domani, una volta deceduto il donante, potrebbero valutare l’opportunità di agire in giudizio nei confronti del beneficiario della donazione medesima, pretendendo persino la restituzione del bene donatogli.

Il notaio vi suggerirà le scelte giuridiche più opportune, che potranno scongiurare il rischio di futuri e dolorosi contenziosi familiari, nonché indubbi problemi di commerciabilità del bene donato. Il ruolo del notaio è essenziale per poter porre in essere una donazione con serenità e consapevolezza.

Lo studio Notarile Giannola vi fornirà un quadro esaustivo dei sopracitati profili, consigliandovi la soluzione giuridica più opportuna.

Documenti necessari

  • Fotocopie dei documenti di identità (fronte-retro) e dei codici fiscali delle parti, con indicazione dello stato civile (ed eventualmente del regime patrimoniale);
  • Copia dell’atto di provenienza (atto notarile o successione);
  • Indicazione del rapporto di parentela tra le parti;
  • Estremi degli eventuali precedenti atti di donazione (immobiliari e non) già effettuati dal donante a favore del donatario.

Inoltre

Per i fabbricati

  • copia della documentazione urbanistica (permesso di costruire, varianti, sanatorie/condoni, DIA, SCIA, CILA, agibilità/abitabilità…).

Per i terreni

  • certificato di destinazione urbanistica in originale (non necessario in caso di donazione tra coniugi o tra parenti in linea retta).

NOTA: in caso di provenienza successoria, se occorre procedere alla trascrizione dell’accettazione dell’eredità, è inoltre necessario un certificato di morte del defunto e, ove si tratti di successione testamentaria, una copia autentica completa dell’atto di pubblicazione del testamento.